Profondità

profonditàIl Natale ormai alle porte ci indica e ci invita ad entrare in profondità. In profondità nell’amore e anche in quella del dolore. Bisogna trovare il coraggio di andare oltre a ciò che appare e che si percepisce. Se il dolore sembra sovrastare tutto e tutti, bisogna pur dire che la felicità accade in continuazione ma accedervi e renderla disponibile nella nostra vita è impresa difficile, impegnativa. Occorre pregare il cuore, coltivare sentimenti, prepararsi a un dono improvviso. Bisogna entrare in profondità, e profondità è silenzio, vuoto, pace, è presenza nell’assenza. Profondità è chiarezza oltre il superfluo; è trovare luce oltre le ombre più scure; è trovare amore oltre ogni esperienza. E’ fede, e la fede si schiude non solo alla tensione di un’appassionata ricerca, ma anche  un’intuizione, ad un’idea creativa. Profondità è ritornare effettivamente alle nostre libertà, nella quiete che non può essere condizionata da umori, piaceri, desideri o necessità. Ci avvertiamo spesso spaesati, privi di senso, sradicati da un passato apparentemente lontano o morto, prevaricato dalle urgenze del presente. Ci sembra di aver perso ogni chiave di lettura, in realtà in ogni nostra “profondità” ritrovate rinasciamo e permettiamo alla Vita, di animarci! Quale più bel augurio di Natale per ciascuno di noi, se non quello di sperare e realizzare uomini e donne della profondità?
Buona Giornata

Pubblicato da PadreErmannoCaccia

...per Cristo...con Cristo e in Cristo!

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