
Di nuovo limitazioni….di nuovo timori…sospetti e anche la pazienza che non è più circoscrivibile, sfocia in dura protesta, scene di guerriglia urbana!
Essenzialità amici miei, ci vuole e dobbiamo coltivare l’essenzialità! Essenzialità che deve essere responsabilmente assunta da chi governa e da chi è governato!
Guardiamo al “prossimo”….
Prossimo, il nostro prossimo, è colui che apre il proprio sguardo sull’altro così come è, prossimo è ognuno che si lascia interpellare da un appello di d’amore di responsabilità per la mia volontà, ogni grido di sofferenza mi costituisce prossimo!
Essere prossimo è far emergere la bontà anche nascosta di chi ci sta accanto, per ridargli in ogni istante il gusto della vita, della fraternità, dell’impegno storico. Il farsi prossimo, amici miei, non è violenza anzi è dire all’altro, anche se in gravi situazioni finanziare, occupazionali , “Canta la vita!”. Il farsi prossimo appartiene alla vita con tutte le ricchezze e profondità della vita!
Apriamo il nostro cuore all’essenzialità…. e l’indice di contagio “umano” salirà!
Buona Giornata