La gente comincia a non farcela più, non riesce più a sopportare e digerire gli appelli ad “un’informazione responsabile e fatta da professionisti” tanto declamata, è tremendamnete infastidita dalle bugie e da quelle raccomandazioni di starsene in casa….
Si fa un gran parlare di controlli, e si registrano non poche ingiustizie, prevaricazioni circa l’interpretazione delle norme stabilite da una miriade di decreti, ordinanze, si invocano controlli più serrati….
La sopportazione sta raggiungendo”i picchi” indesiderabili, manca poco perché qualcuno, e sono tanti, uscirà e violerà le norme di “carcerazione” imposte…
Per un Paese come il nostro che sostanzialmente si regge su edilizia e turismo, è essenziale preparare seriamente la partenza, perché effettivamente chi è scampato alla furia della pandemia, rischia di essere “trucidato” dall’immobilismo e dalla paura.
Ponti che crollano, strade da terzo mondo (vedasi la strada imperiale che collega Modena a Ferrara…), strutture e plessi pubblici da sistemare ma nessuno pensa a fare qualcosa. . Le strade, le nostre strade sono deserte da più di due mesi, ma nessuno ne ha approfittato per migliorare, rattoppare qualcosa, con molta probabilità si aspetteranno i cosiddetti giorni dell’esodo, con l’intento ormai consolidato di “riavere” anche quest’anno i cantieri estivi….
Basta chiacchiere, polemiche e processi sommari alla ricerca esasperata di responsabilità tra coloro che hanno e che gestiscono la nostra “prigione”, è necessaria una mossa che sia in grado di ridare speranza a chi la sta perdendo, tenendo conto sì della tutela della salute ma anche del bisogno di “campare”!
Non serve a nulla dire “insieme ce la faremo”….a fare che????
Buona e Santa giornata!