La Santa Sede pensa che le prime sette apparizioni di Medjugorje siano davvero avvenute. Finché i “miracoli” sono “in corso”, non c’è possibilità di procedere con un riconoscimento canonico ufficiale: la regola vale pure per il santuario bosniaco, su cui però il Vaticano pare si stia per esprimere con chiarezza. Alleluia!
L’evolversi degli studi ci porta a fare delle personali riflessioni….
Confessiamo, pari pari , di consacrare veramente poco tempo e poche energie a capire il cammino Mariano di santità! Una cosa ancora più dolorosa è di constatare quante persone, anche e sopratutto sacerdoti, trascurino, snobbino la devozione alla Vergine con la scusa che si parla troppo di lei e troppo poco, e a discapito del rapporto con il Figlio.
In fondo, ciò avviene perché vogliamo conservare il nostro cuore ben tranquillo, inquadrato che non lavoriamo nella direzione giusta: il cammino della Vergine Madre.
Perdiamo i nove decimi delle nostre energie in una lotta sterile che conta unicamente sulla nostra volontà e molto poco sull’aiuto di Dio: Lo sforzo volontaristico nutre e soddisfa il nostro amore proprio!
E’ normale non capire queste cose nei primi tempi della conversione, ma è davvero penoso vedere degli uomini e delle donne che hanno raggiunto la maturità umana senza aver capito ancora la natura vera del combattimento spirituale. Vale per loro ciò che dice l’apostolo Paolo: non si può insegnare la vera dottrina delle beatitudini e della croce a chi ha ancora bisogno di “latte”. Sono i cosiddetti spirituali “seduti” o “legati” che ancora non hanno capito la strada vera della santità. Soltanto la Madonna può far loro capire che occorre liberare nel loro cuore “l’oro vero”.
L’aziona materna della Vergine, specie in terra di Bosnia, nasce dalla profondità stessa del suo essere “Mamma”. Poco a poco nella sua vita, le speranze umane sono state spogliate perché la sua fiducia potesse riposare unicamente sulla e nella speranza “che non tradisce”.
Chi si rivolge a Maria acquista per prima cosa la convinzione ch’Ella immediatamente si assume il compito di trasmettere la sua preghiera, e questo ancor prima che l’abbia formulata, nel momento stesso che l’ha desiderata nel proprio cuore! Per questo, non ci si deve preoccupare di come pregare Maria, l’essenziale non è di saperla pregare bene, ma di imparare a non scoraggiarsi mai nel ricorrere a Lei!! Buona Giornata!
Articolo molto interessante, credo che quello di Medjugorje sia uno dei santuari più belli e suggestivi. E’ un luogo legato al passato, alla fede, ideale per cammini spirituali.
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