La libertà dei figli di Dio

C’è qualche buontempone, fissato e pure in malafede che mi dipinge “seguace” di Matteo Salvini, che nei giorni scorsi ho incontrato in un pranzo qui da queste parti invitato dall’Amministrazione Comunale di Mirandola, incontro che non era di sostegno ma semplicemente un incontro di ritorno da Medjugorie.
Sono Sacerdote, e non lo dimentico mai…. ma penso alla stessa stregua di ogni cristiano di godere della straordinaria libertà cristiana. San Paolo stravolgendo tutte le idee preconcette, afferma con forza che la nostra libertà non è di scegliere, quanto piuttosto di esser stati scelti!
E’ proprio questo il paradosso della Buona Novella della salvezza, che ci strappa dall’illusione di una libertà surrogata, imposta, qualunquista e fittizia per aprirci a questa chiamata che supera tutto quello che potremmo “immaginare, supporre e concepire”. Se Dio, ci offre una promessa “senza pentimento”, se ci prende talvolta, liberando per un breve istante la nostra libertà da tutte le sue pastoie, è per farci gustare, questa libertà dei figli di Dio.
Anziché indignarsi in povere discussioni su dove don Caccia mangia, su cosa fa o cosa non fa, per essere cristiani, non è necessario camminare rasente ai muri o giocare all’umiltà, ma cercare di essere coerenti, consapevoli di quella libertà cristiana che è il contrario della libertà dei tanti farisei….
Il Maestro sa bene che ci sarà sempre chi penserà che la verità e la fede si possano imporre a colpi di cannone, ma sa anche che sarà l’amore a vincere. Perché l’amore è più forte della morte, il rispetto della persona altrui è ben superiore di calunnie, sciocchezze,battute al vetriolo lanciate per rete, più potente di tutti gli “infermi” che possiamo costruire su questa terra…. Buona Serata e ancora buona domenica!