In quale Dio crediamo…..

Terminato il ritiro del 6° comandamento in quel di Verona…. il gruppo si è assottigliato.. ma è pur sempre un itinerario un cammino che vale la pena percorrere e il convincimento ormai diffuso che “recupereremo strada facendo” non rende onore a questo straordinario percorso…certamente impegnativo ma gratificante!
In quale Dio crediamo? E quale immagine di Dio certi presunti atei/cristiani rifiutano?
Alcuni prendono Dio per un poliziotto di grado superiore, che si accanisce a cogliere in fallo gli uomini e quindi punirli.
Altri lo considerano come un funzionario di una qualsiasi Cassa di risparmio, a cui affidano i risparmi perchè maturino gli interessi a lunga scadenza…
Altri ancora lo vedono come un mago, dal quale aspettarsi sorprese piacevoli, o che interviene al momento giusto per preservarci dagli incidenti, cavarci fuori dai guai o farci passare gli esami…
Altri poi lo immaginano come un nonno venerando, che si suppone un pò sordo e cieco, il quale gradisce di venir bandito e vezzeggiato, e così tollera e lascia passare le nostre mille e una frottole e si mostra indulgente allorché siamo in colpa e in errore….
E’ chiaro che un Dio di questo tipo…non altre affatto!
insomma tutto sta a stabilire quale immagine di Dio mettiamo in circolazione, e quelli che noi riteniamo miscredenti respingono Dio oppure, rifiutano la nostra immagine caricaturale….
Di fronte alla ricerca disperata di miracoloso, di fronte al fenomeno sempre più grande dell’apparizionismo, spesso sostenuto da chi dovrebbe, invece, educare a una fede “spoglia”, sarà opportuno riproporre una pagina di Dostoevskij de I Fratelli Karamazov, che ci può aiutare a comprendere appieno nonostante i nostri mille impegni, scuse, discontinuità nel seguire il percorso di fede delle 10 parole: “TU NON SCENDESTI DALLA CROCE QUANDO TI SI GRIDAVA, DERIDENDOTI E SCHERNENDOTI : ‘DISCENDI DALLA CROCE E CREDEREMO CHE SEI TU’ ….”
Buona Giornata e appuntamento stasera con l’inizio della 7ma Parola….NON RUBARE!