Nel giorno in cui la Chiesa ricorda Sant’Agostino, uomo del suo tempo, delle sue mille contraddizioni ma divenuto poi Santo, dovremmo ricordarci di una frase pronunciata da Gesù, che rimane uno dei suoi insegnamenti, spesso presa in prestito indebitamente. Quella frase dice: “Quando sei lungo la strada, vedi di metterti d’accordo, di fare la pace con il tuo avversario perché lui non ti conduca dinanzi al giudice e divenga il tuo accusatore”….
Qualcuno ha detto che quell’avversario è il nostro nemico per eccellenza, il diavolo; ma qualcun’altra giustamente gli ha risposto che non è così, perché con il maligno non si può scendere a patti, non ci si può mettere d’accordo, non si può fare pace con lui….
E allora, chi è questo avversario?
Il Signore ce lo ha messo dentro…., proprio per partecipare al reale, sincero incontro con Lui, per sapere affrontare il giudizio, come un momento che ci porterà alla salvezza e non alla condanna….
Chi è questo avversario che ci portiamo dentro, e che spesso e sovente dimentichiamo?
E’ LA NOSTRA COSCIENZA!
E’ un continuo discutere, è un continuo esame a cui la coscienza sottopone i nostri pensieri, i nostri sentimenti, le nostre azioni; tanto che a volte la soffochiamo, la mettiamo a tacere.
Il Signore ci ha fatto questo regalo per essere pronti all’incontro con Lui, per potersi affidare al suo giudizio, ci ha messo dentro questo che in apparenza, è un AVVERSARIO, UN NEMICO, ma in realtà è il nostro miglior amico, perché ci sottopone a giudizio e ci dice con estrema chiarezza che cosa è male e che cosa è bene!
Coscienza come espressione dell’amore di Dio che ci ha scelto per essere figli e che ci sprona a non accontentarci di essere miseri servi. Buona Giornata!