In occasione dell’ultimo pellegrinaggio fatto in terra di Medjugorie con il gruppo di Preghiera ECCOMI ho avuto modo di incontrare tante coppie “malate”, “sofferenti” per matrimoni andati in tilt…. tante richieste di aiuto, di sostegno….
Nel matrimonio cristiano vengono lodate due caratteristiche, che ahimè noi uomini tutti di un pezzo non abbiamo, la totalità e l’eternità!
Io ti amo, ti amo con tutto me stesso e amo soltanto te e ti amo per sempre!
Cioè, noi uomini non siamo capaci di dire io amo solo te, ti amo con tutto me stesso, con tutti i miei bene, con tutto quello che sono e ho e ti amo per sempre!
Se non si gioca tutto, specie quando ci sono problemi inevitabili, per il proprio matrimonio è chiaro che ci presentiamo anche noi a Dio e alla sua chiesa con quelle domandine sciocche riportate dal vangelo di qualche giorno fa: “Se questa è la situazione…., non conviene sposarsi!” (Mt. 19,3-12).
E Gesù non dà a loro e a noi una risposta…. Ci dà delle risposte che sembrano dure!
Ti credo, sei sei tu e Lei da soli!
Ma se nel tuo matrimonio metti in gioco Dio le cose cambiano!
Se tu o Lei mettete in gioco tutti i vostri beni, la vostra intelligenza, tutto il vostro tempo, se innanzitutto adoperate ciò che siete per rendere umano ciò che siete con pregi e difetti, si tocca con mano la realtà della “creazione”.
Il matrimonio cristiano è il capolavoro della creazione, il culmine della creazione!
Vedere il matrimonio come la “VETTA” della creazione e spendere lì tutte le sue energie è mettersi nel suo sogno d’amore, il mondo è diverso, il propio matrimonio anche se ammaccato, ferito sarà diverso, RINASCERÀ…. Buona Giornata!