Povero don Donato….. l’hai capita, hai compreso la lezione? Certi commenti, certe affermazioni, la tua opinione, il tuo punto di vista non può essere esplicitato perchè altrimenti ti impallinano, ti massacrano e diventi un mostro….. specie per coloro, tanti nostri confratelli, che non la pensano e non vogliono concederti il “lusso” di pensarla diversamente!
Sò per esperienza personale, cosa stai subendo dopo il tuo intervento nella festa patronale della parrocchia a te affidato e ho letto non con poca tristezza il post “riparatorio”, penso come tanti che ciò che hai scritto sia il risultato di pressioni insostenibili….
Mi continuo a domandare, dopo questo e altri fatti che riportano prepotentemente all’attenzione comune se si possa o no esprimere un’opinione, pur discutibile, circa ciò che vediamo, viviamo….
Opinione, appunto…. che a te o ad altri come te non è permesso e concesso esprimere…..pena il castigo, la gogna….
Mentre nulla si dice, nei confronti di chi sacerdote come te e me dal pulpito augura l’inferno, la morte al ministro Salvini…
Nulla si dice circa circa un messaggio inviato in chat riservata a diaconi permanenti di una diocesi, che riporta il pensiero di Enzo Bianchi nel quale si scrive:
“Quanta irresponsabilità nella politica del nostro Paese! L’orizzonte sociale si fa sempre più oscuro e la nostra democrazia sempre più fragile. E’ l’ora di un insurrezione delle coscienze è l’ora di impegnarsi in una concreta resistenza altrimenti la barbarie andrà al potere...”
Tempi tristi! Rimpiangiamo i bei tempi passati quando in dibattiti pubblici e non solo citando l’affermazione attribuita a Voltaire, ma in realtà scritta da Evelyn Beatrice Hall, si diceva: “Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la mia vita perché tu possa dirla”, ed era permesso dire ed esprimere la propria opinione….
Preghiamo, preghiamo, preghiamo….. Buona Giornata!