8×1000 alla Chiesa Cattolica e indifferenza…

Chi conosce la vita dei campi sa che non basta seminare il grano o le altre sementi e poi starsene tranquilli ad aspettare che tutto germogli, cresca e arrivi a maturazione. C’è bisogno di un vigile accompagnamento che tenga presente l’andamento della stagione, l’alternarsi della pioggia e del sole, la cura solerte delle piante che vanno liberate dai parassiti e dalle erbacce. Il raccolto la mietitura dipendono in buona parte dall’attenzione con cui il contadino segue lo sviluppo e la crescita di ciò che ha seminario. La pigrizia non paga, le chiacchiere ancora meno; se non si interviene tempestivamente, al momento opportuno, si rischia di rimetterci tutto il raccolto.
Ed è un pò quello che sta succedendo dando un’occhio al crollo dell’8×1000 della Chiesa Cattolica. Nella storia, anche recente, ci sono sempre “servi impazienti” che vogliono anticipare il giudizio di Dio e sradicare il male, o quello che la presunzione e la troppa fretta ci fa ritenere male, e il risultato è quello di accorgersi di essere poi tagliati fuori dalla nostra stessa gente…
E non è solo questione di “comunicazione”…
Conosco un pò di storia, e chi mi conosce sa che non ho eccessiva simpatia per il termine “crociata”. Ma in questo caso, mi sta bene anche tale vocabolo! Già. Si tratterebbe di lanciare una crociata, condivisa da tutti gli uomini di buona volontà e altrettanto di buon cuore, che probabilmente le campagne di sostegno per la Chiesa cattolica andrebbero nella direzione giusta.
Una crociata in cui la diversità cristiana fosse messa in evidenza, in cui i credenti e i cercatori di Dio, che non stanno “per imposizione” o a destra e/o a sinistra, ma ovunque siano accolti e non discriminati, da patenti o patentini vari e si lascino correre, perdere le presunte “purezze”, “autenticità”…
C’è un mostro temibile che si aggira fra noi, anche se fingiamo di non avvedercene….si chiama indifferenza e insignificanza…. Buona Giornata!