Il Cristiano non è mai un uomo "arretrato"
Si può morire cercando di fare il proprio dovere…., puoi morire perché l’incuria ormai sotto gli occhi di tutti fa i suoi danni, e c’è chi con parole e chiacchiere ci ruba la speranza. Nella mappa del furto praticato su vasta scala nel nostro Paese, bisogna si voglia o no inserire anche una forma particolare che non viene nemmeno più deplorata con la dovuta fermezza.
Nell’incidente ferroviario nella ricca e opulenta Lombardia, dobbiamo renderci conto di quanta gente, con chiacchiere scontate e che feriscono ancora di più riesce a “prenderci/rubare” il tempo… E’ divenuta ormai una specializzazione!
Tecnici, tecnocrati, burocrati privi si ogni scrupolo che non esitano a saccheggiare tempo prezioso, la speranza, approfittando della nostra disponibilità….
Anche stavolta stordendo noi ignari cittadini con le loro ipotesi fasulle, stupidaggini e inezie non ci hanno risparmiato alcun dettaglio, nessuna precisazione inutile, nessuna spiegazione superflua…
Ci siamo ritrovati per l’ennesima volta indifesi, cacciati in un vicolo cieco, sbarrati da individui spietati nelle loro chiacchiere futili…
A questi signori bisognerà ricordare, che per essere assolti dai peccati del settimo comandamento “non rubare” [rubare pazienza e speranza], non bastano le scuse, le indagini che non arriveranno mai un dunque, perché per l’incuria non esistono statistiche ma solo morti e vite spezzate!
C’è chi in questi giorni ha dichiarato: “Non voglio avere debiti con nessuno…”. Il guaio è che costoro hanno debiti con tutti, si tratta dei debiti di amore, rispetto che non sono e non saranno mai onorati! Meditiamo e preghiamo gente