Il Cristiano non è mai un uomo "arretrato"
Sono rimasto male, molto male basito per quanto giornali, tv, trasmissioni televisive hanno riversato al giudice della Corte costituzionale dopo la sentenza con la quale sono state annullate le trascrizioni nei registri matrimoniali di coppie gay sposate all’estero! Sono rimasto male perché la denigrazione, l’insulto gratuito è scattato a partire dalla sua appartenenza a Cristo! I giudici che hanno sancito il principio di incostituzionalità erano cinque… tuttavia, l’unico ad essere stato preso di mira è stato il cattolico! Arrivando persino a sostenere la necessità dell’astensione dal voto a fronte delle proprie convinzioni personali… come se chi avesse idee cattoliche non fosse in grado di ragionare e decidere in maniera adeguata… Nessuno ha potuto, ovviamente, sindacare sul procedimento della decisione: il problema è la fede! Non possiamo non aprire gli occhi! Dobbiamo alzare il capo, sostenere con vigore la Verità certi che «Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Noi siamo vincitore in virtù di Colui che ha dato la sua vita per noi!». Oggi mi recherò in udienza dal Papa Emerito Benedetto XVI altro grande uomo di cui si è detto sto e il contrario di tutto ma che rimane nel mio cuore un grande e Santo Papa! Buona giornata