Il Cristiano non è mai un uomo "arretrato"
Pentecoste. Per gli ebrei era la festa della Torah, della Legge che Dio aveva donato attraverso Mosè. Per noi cristiani è sempre la festa della Legge: la legge dello Spirito! Lo Spirito di Dio che parla ogni giorno è la legge del credente! C’è da mettersi in ascolto rigoroso dei suoi suggerimenti e delle sue ispirazioni. La fedeltà a Dio non è più semplice fedeltà a delle tradizioni, come se fosse qualcosa di statico, ma fedeltà alla storia dentro la quale declinare il linguaggio dell’amore! È animato dallo Spirito che vive nella logica della carità e che, quindi, legge il mondo con gli occhi di Dio! Nessun uomo istintivamente agisce mettendo davanti sè la carità… solo chi si è lasciato inabitare dallo Spirito, per grazia, opera una conversione interiore e si fa testimone di una logica dello Spirito contraria a quella del mondo! Facciamo spazio allo Spirito! Invochiamolo quotidianamente! Senza di Lui non c’è alcuna esperienza autenticamente cristiana! Un ricordo speciale per i miei ragazzi che stamani concluderanno il cammino catechistico. Buona giornata!
Come l’ho già scritto siamo pieni di Spirito Santo,è lui che ci conduce nel bene ed è lui che ci fa combattere contro il male.Lo Spirito Santo è la parola silenziosa di Dio ecco perché dobbiamo chiedergli di mandarcelo sempre e in abbondanza.Lo Spirito Santo è proprio l’essenza della nostra fede,senza di lui saremo come sacchi vuoti!!…non stanno in piedi.E noi dobbiamo pregare sempre perché lo Spirito Santo riempia questo sacco!
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