Il Cristiano non è mai un uomo "arretrato"
Lo sforzo grande per un sacerdote è capire la propria gente… è uno sforzo che mi riesce difficile tante volte. Le abitudini le storie di ciascuno, ivi compresa la mia, mi porta tante volte a non capire il perché di taluni ritmi, di paure, di perplessità….
Ma tento, almeno questo di capire, le tante persone che non riescono a riconoscere Gesù come il Signore: credere non è una cosa scontata! Non è un automatismo! Non lo deve essere! Giovanni Battista, nel Vangelo di questa domenica, è in grado di indicare Gesù ai suoi discepoli dichiarandolo “Agnello di Dio” solo perché previamente ha «fissato lo sguardo su di Lui»…
Sì: o tieni gli occhi puntati sulla sua persona e consideri quello che dice e quello che fa oppure superficialmente giri la faccia e fissi l’attenzione su altre cose! La fede è Azione, desiderio della libertà nel guardare Gesù affinché il suo sguardo diventi il nostro! Nel momento in cui si guarda fissi Gesù si guarda dove il suo sguardo si pone e ciò che è interesse per Gesù diventa interesse pure del discepolo! È chiaro in questo senso che la fede non diventa uno sguardo unidirezionale, quasi a marginalizzare tutto in nome di Cristo: è piuttosto uno sguardo a 360° ma nella prospettiva di Cristo! …e se vedi come guarda Lui la realtà non puoi che riconoscere che Lui è il Signore! E allora buono sguardo a tutti, buona domenica e buona settimana.
Ciao, le persone ultimamente sono molto indegnate e incredule esiste solo odio e malignità. ..
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